Scarlet Blake |
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| Le cosiddette “MAJOKKO” ( maghette) rappresentano una tappa fondamentale del percorso dell’evoluzione del cartone animato giapponese. La prima fra tutte fu MAHOTSUKAI SALLY (Sally la Maga), che diede il via al vastissimo ed estremamente prospero filone delle maghette. Dopo questo celebre personaggio, che vide la luce nel lontano 1966, ne seguirono davvero un’infinità, tra i quali la Maga Chappi (famosa anche per aver dato da mangiare a molti cani affamati^___^), Bia e la Sfida della Magia, Lalabel la ragazza magica e molti, molti altri. Quelli che meglio conosciamo sono, naturalmente, quelli che hanno avuto la possibilità di vedere trasmessi praticamente tutti i loro episodi nel nostro paese, e la maggior parte di essi appartengono, neppure a dirlo, allo studio Pierrot. Tra essi hanno riscontrato molto successo l’Incantevole Creamy, che fu senza dubbio la più celebre fra tutte, Evelyn la Maga, Magica Emy e Sandy dai Mille Colori.
STUDIO PIERROT Tutte le serie di “maghette” create dallo Studio Pierrot nel corso dei primi anni ottanta, fatta eccezione per MAHO NO STAGE FANCY LALA (Fancy Lala), appartengono alla sfera, più ampia, di quelle provenienti dalla Terra. Infatti le protagoniste delle singole serie sono ragazzine nate nel nostro pianeta, dall’animo nobile, alle quali viene concesso di utilizzare un particolare potere per un periodo di tempo limitato. Nelle loro scelte vengono consigliate da una mascotte speciale: si tratta di folletti provenienti da un’altra dimensione, che aiutano le giovani a maturare. Quello della “decisione” o della “scelta finale” è uno dei concetti che traspaiono maggiormente dagli ANIME creati dallo Studio Pierrot. Significativa in questo senso è, senza dubbio, l’ultima parte delle avventure narrate in MAHO NO STAR MAGICA EMI (Magica Magica Emi), dove assistiamo alla dolorosa presa di coscienza di Mai, che decide di abbandonare i suoi poteri per tentare con le proprie forze la difficile carriera di prestidigitatrice. Questo gruppo di artisti, tra i quali spicca la character designer Akemi Takada, è riuscito a realizzare alcune opere di ottima fattura, precise ed attente sotto ogni aspetto. La migliore è sicuramente MAHO NON TENSHI CREAMY MAMI (L’Incantevole Creamy) insieme a MAHO NO PRINCESS MINKY MOMO (Il Magico Mondo di Gigì), che hanno lanciato il boom definitivo del genere MAJOCCO. MAHO NON STAGE FANCY LALA è l’ultimo ANIME appartenente alla categoria e si propone come una “summa” delle precedenti sorelle. Ogni particolare è ben studiato: nulla viene lasciato al caso. Ogni storia presenta quello che sarebbe stato considerato, con gli anni a venire, il tipico canovaccio per una qualsiasi opera appartenente al genere: una ragazzina ottiene poteri magici, che riesce a risvegliare grazie al rituale della formula magica ed ad uno scettro particolare. Durante un determinato periodo deve svolgere una missione e nel contempo crescere attraverso le esperienze vissute. Oltre ai precedenti cartoni animati, lo Studio Pierrot ha portato al successo anche altri ANIME, tra cui possiamo ricordare RECCA NO HONO e il nuovissimo SAYUKI.
SCHEDE TECNICHE DELLE MAGHETTE DELLO STUDIO PIERROT
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